Diarrea nel bambino: trattarla si ma senza antibiotici

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La diarrea acuta è una condizione medica che colpisce frequentemente i bambini nei primi anni di vita. È una patologia benigna, ma è causa di forte disconfort per l’infante e impone al genitore un monitoraggio più attento. Infatti, si presenta perlopiù in forma autolimitante e le complicanze gravi sono rare ma possibili.

La diagnosi di diarrea acuta nel bambino si formula con il riscontro di feci poco consistenti o liquide emesse con una frequenza maggiore ai tre episodi al giorno. L’eziologia è prevalentemente infettiva e la clinica associata è abitualmente di lieve entità.

L’uso routinario di farmaci nella diarrea infettiva acuta non è indicato

Il trattamento non prevede l’uso routinario di farmaci. La somministrazione di antibiotici in prima battuta è pratica errata in quanto l’eziologia è abitualmente virale. Inoltre, gli antibiotici alterano la microflora intestinale divenendo essi stessi causa di diarrea. Anche i farmaci antidiarroici sono consigliati nel bambino soltanto in alcune specifiche circostanze.

Il trattamento indicato nelle forme acute è finalizzato alla reintegrazione dei liquidi ed elettroliti persi nonché al ripristino della microflora intestinale. La disidratazione, infatti, è la conseguenza più immediata e si rende necessario intervenire precocemente per evitare forme severe le quali richiederebbero interventi invasivi.  Inoltre, la letteratura ha dimostrato che l’assunzione dei probiotici è utile nelle gastroenteriti infettive acute.

La diarrea acuta può comportare disidratazione nel bambino anche grave

Con disidratazione si intende la deplezione di liquidi ed elettroliti non adeguatamente reintegrati. Diarrea acuta e vomito sono le cause più frequenti e la gravità è proporzionale all’intensità ed alla durata. Si identifica una forma lieve-moderata, quando la riduzione del peso corporeo è inferiore al 10%, e severa quando è maggiore.

Nelle forme di disidratazione lievi o moderate la reidratazione orale è la strategia di scelta. Secondo le più recenti linee guida la terapia deve essere intrapresa precocemente con le soluzioni reidratanti orali. Tali soluzioni sono miscele ottimizzate con una concentrazione nota di acqua, sali minerali e carboidrati che garantiscono la rapida reintegrazione di fluidi ed elettroliti persi.

Le soluzioni reidratanti orali sono la prima linea terapeutica contro la disidratazione

Le soluzioni reidratanti orali sono la prima linea terapeutica contro la disidratazione. È sconsigliato in questi casi assumere bevande gassate o zuccherate. Infatti, potrebbero peggiorare il vomito e aumentare la perdita di liquidi a causa del loro alto potere osmotico. Nei lattanti, inoltre, l’alimentazione con latte materno non dovrebbe essere sospesa e la soluzione reidratante dovrebbe essere addizionata alla dieta lattea.

Le soluzioni reidratanti orali sono presenti in diverse formulazioni secondo esigenza. È possibile acquistarle sia sotto forma di bustine alle quali aggiungere una quota specificata di acqua che in soluzioni precostituite. Le ORS hanno tutte una concentrazione nota di sodio, glucosio e sali minerali le quali rispecchiano le indicazioni OMS o ESPGHAN.

Dicodral è la linea reidratanti-orali studiata per ogni esigenza

La linea reidratanti-orali di Dicofarm offre gli strumenti per combattere la disidratazione in accordo con le più recenti indicazioni. Dicodral, Dicodral 60, Dicodral forte e Dicodral liquido sono prodotti che assicurano il corretto reintegro idro-salino. Le diverse formulazioni sono studiate per ottimizzare il trattamento nelle situazioni specifiche in cui esse lo richiedono.

Il L. rhamnosus GG coadiuva il miglioramento dei sintomi della gastroenterite acuta

Nelle gastroenteriti acute i probiotici si sono rivelati preziosi alleati. Il L. rhamnosus è il probiotico più studiato e per il quale vi è il più alto grado di evidenza. L. rhamnosus GG ha dimostrato ridurre i giorni di sintomatologia e l’evoluzione in forme acute. Gli effetti benefici, però, sono strettamente legati allo specifico probiotico somministrato. Infatti, solo L. rhamnsosu GG e il Saccaromicyes b.  coadiuvano la riduzione della sintomatologia nelle forme infettive di diarrea acuta.

Secondo la letteratura corrente introdurre precocemente i probiotici migliora la sintomatologia. Essi sono più efficaci nelle gastroenteriti virali che in quelle batteriche, ma l’integrazione concomitante all’assunzione di antibiotici riduce le forme di diarrea associata agli antibiotici stessi.

Soluzioni reidratanti orali e L. rhamnsosus GG sono due potenti alleati nel trattamento della diarrea infettiva acuta

Le soluzioni reidratanti orali sono la prima linea di terapia contro la disidratazione. Diarrea profusa e vomito incoercibile sono responsabili di squilibri elettrolitici facilmente risolvibili con la somministrazione di ORS. Inoltre, nelle forme di gastroenterite acuta il Lactobacillus rhamnosu GG è un potente alleato nel coadiuvare la riduzione dei giorni di malattia e la severità delle manifestazioni.

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